Carissimi papà, mamme, nonni, maestri, insegnanti!!! Eccoci di nuovo pronti ad accogliervi, con spettacoli per tutte le età! Essendo Le Maschere un teatro per ragazzi, ovviamente il nostro maggiore impegno è rivolto agli spettacoli per le scuole e le famiglie, cercando di divertire ma anche di lasciare nei ragazzi un piccolo semino di fantasia, creatività ed interesse che possa crescere con loro. Come potrete vedere dal nostro nuovo sito ( www.teatrolemaschere.it ) o dal nostro materiale cartaceo che arriverà nelle scuole, gli spettacoli del nostro cartellone sono distribuiti per le varie fasce di età: materna, elementare e medie… Concedetemi ancora questa classificazione che fa parte della mia generazione! Ora si chiamano scuola dell’infanzia, primo ciclo, secondo ciclo, etc. etc. ma io ancora ho in mente i miei grembiulini, i miei cestini con le merende (che non erano le merendine confezionate di adesso, ma pane e… burro, marmellata, prosciutto e, raramente perché a rischio acetone, la CIOCCOLATA!!!), e poi LA MAESTRA che diventava la nostra seconda mamma! Ma torniamo al cartellone e scusate la divagazione nostalgica! Apriremo la stagione con un classico, quale “Cincillà non abita più qua“, il famoso racconto del topino di città e del topino di campagna. Quest’anno accanto alle note di regia abbiamo inserito delle “parole chiave” per evidenziare il significato dello spettacolo e per Cincillà sono, per esempio, educazione alla diversità, intercultura, amicizia. L’età indicata è dai quattro anni, come per gli altri due spettacoli di novembre, “Il miracolo della mula” e “Alice“; il primo è teatro di figura che è già stato ospite con le sue meravigliose marionette del nostro teatro, la seconda è un adattamento teatrale della famosa favola di “Alice nel paese delle meraviglie”. Per Natale ci verrà a trovare un Fantasma che “vive” abitualmente nel castello scozzese dei McKerony! Anche per “Un fantasma per Natale” ci sono parole chiave e domande per l’approfondimento da leggere insieme ai bambini. A gennaio, ospiteremo tre nuove compagnie : con “Grimm, i guardiani del pozzo” i bambini saranno coinvolti da una “nuvola” di carta che esce dal pozzo e che diventa di volta in volta, un principe Ranocchio, un Uccello d’Oro e altri personaggi di fiabe note e meno note ai bimbi. Sarà poi la volta di un giallo! Adatto ovviamente ai più grandicelli “Il mistero degli specchi” farà conoscere ai ragazzi personaggi come Napoleone, Cleopatra ed altri, che vivono in una misteriosa villa infestata dai fantasmi! Gennaio finirà in allegria con un musical in inglese e in italiano : “Vagabond$” sarà l’occasione, per bambini che studiano l’inglese, di fare un po’ di… pratica! A Febbraio prima che il Carnevale ci travolga, parleremo di ecologia e cambiamenti climatici con “Balù non dorme più‘”, la storia di un meraviglioso orsetto polare che non riesce ad andare in letargo a causa dell’effetto serra! Con questo spettacolo cerdi parlare anche ai più piccini, di problemi come l’ecologia e i mutamenti climatici. Arriva Carnevale con tre vivaci Streghette che affronteranno un viaggio singolare per diventare…..belle per amore!!!! Questo è il tema de “Il viaggio di Finnicella“, che va bene per tutti! A marzo presenteremo per i più grandi “Odissea“, una nostra nuova produzione che narrerà il viaggio di un Ulisse, ormai tornato ad Itaca, che racconta con nostalgia le vicende del suo lungo viaggio. Poi arrivano “Primavera” e “Naso d’argento” e per i più piccini ci saranno racconti, filastrocche e giochi. Per cercare di avvicinare i ragazzi ad un’arte che è sempre considerata da “grandi” proponiamo una versione, ovviamente riveduta e corretta, della favola di Carlo Gozzi “Turandot” che ha vinto il premio Rosa D’Oro del 2004 al Festival di Teatro Ragazzi di Padova. Allo spettacolo, come anche a “Il mistero degli specchi”, a “Balù non dorme più” e a “Odissea” è abbinato un laboratorio di preparazione alla visione per le scuole che ne faranno richiesta. A maggio finiremo in bellezza con “Tops” ideato dalla nostra Fata Meringa, alle prese questa volta con i topini del palcoscenico che vogliono anche loro realizzare uno spettacolo vero e proprio! Ce la faranno? Io credo che con una Fata come la Meringa sarà un successo! Non mi resta che salutarvi , ringraziarvi dell’attenzione, e… aspettarvi numerosi sempre qui, nel nostro piccolo ma grande TEATRO LE MASCHERE!!! Carla Marchini